Caratteristiche del parquet: la differenza con il laminato
Al giorno d’oggi si tende spesso a confondere un pavimento laminato con il parquet ma in realtà sono due cose completamente differenti.
Entrambi infatti presentano peculiarità, vantaggi e svantaggi diversi che devono essere presi in considerazione. Il parquet è un tipo di pavimento caratterizzato completamente da legno e può avere uno spessore che va dai nove millimetri fino ai ventidue millimetri.
Esso può essere sia in legno massello che in legno prefinito, cioè costituito da una serie di strati che vengono uniti tra di loro attraverso dei collanti specifici.
Generalmente la tipologia più utilizzata è quella del prefinito dal momento che riesce a durare più a lungo nel tempo, poiché è composito, dove la parte sottostante mantiene stabile lo strato nobile.
Il parquet presenta numerosi vantaggi che lo rendono uno dei tipi di pavimentazione più utilizzati negli edifici pubblici e privati. Esso infatti è un materiale che regala all’ambiente un aspetto caldo e accogliente nonché molto elegante e raffinato.
Il parquet inoltre si presta a numerosi stili d’arredo ed è un materiale decisamente elastico e versatile. Pertanto il parquet può essere usato sia per le abitazioni che hanno uno stile classico e tradizionale, sia per quelle più moderne e contemporanee poiché si sposa bene con ogni arredamento.
Pavimento laminato: di cosa si tratta
Il pavimento in laminato viene spesso confuso con il parquet dal momento che è in grado di imitarne il risultato.
Il pavimento laminato può essere composto da più strati ossia il pannello di base, il foglio decorativo e il film protettivo.
In commercio ormai, grazie alla nuove tecnologie e trattamenti speciali, si possono trovare prodotti in laminato di alta qualità, come ad esempio quelli con struttura HDF (Higt Density Fibreboard). Tale pannello è l’anima del pavimento in laminato, costituito normalmente da fibre di legno e leganti a base resinosa, sul quale viene successivamente pressofusa la speciale carta decorativa.
Normalmente la scelta ricade sul laminato, rispetto al parquet, per problemi di spessore o per motivi di costi.
La pavimentazione in laminato viene spesso utilizzata per gli edifici pubblici e commerciali dal momento che è appunto meno costosa e un po’ più semplice da trattare.
Tra i suoi vantaggi infatti, bisogna considerare il fatto che non necessita di una manutenzione particolare.
Per ciò che concerne la posa invece, quest’ultima viene effettuata soltanto in maniera flottante e ha bisogno di un materassino di sottofondo che svolga la funzione di isolante acustico e termico. Quest’ultimo deve essere scelto con molta attenzione poiché il risultato finale potrebbe essere compromesso e non essere soddisfacente.